Incontinenza urinaria – cosa fare?

Abbiamo capito l’importanza di non sottovalutare eventuali perdite ed anche che l’incontinenza urinaria

non è normale in nessuna fase della vita

adesso cerchiamo di capire meglio cos’è il pavimento pelvico, come funziona e, sopratutto, cosa possiamo fare per stare meglio

 

Cos’è il Pavimento Pelvico

Per pavimento pelvico si intende una serie di MUSCOLI, il cui insieme forma un’amaca che ha il compito di sostenere dal basso verso l’alto gli ORGANI PELVICI. Quali sono questi organi? Si tratta di vescica e uretra, utero e vagina nella donna, retto e canale anale, quindi la zona uro- genitale-anale compresa tra pube e coccige.

Un ulteriore aiuto viene dato da LEGAMENTI e FASCE che mantengono in sospensione e stabilizzano gli organi pelvici.
Proviamo ad immaginare una NAVE, che galleggia sull’ACQUA ed è stabilizzata e tenuta ferma da ORMEGGI.

Immaginiamo ora al posto della nave gli organi pelvici, al posto dell’acqua i muscoli, e al posto degli ormeggi i legamenti, e scopriamo quanto è importante avere un buon tono muscolare pelvico su cui far “galleggiare” gli organi senza che cedano verso il basso come a sprofondare!

 

 

COME AGISCE LA MINZIONE

Cerchiamo ora di capire come funziona il meccanismo attraverso il quale facciamo pipì. E’ divisibile in due fasi:
1’ FASE: la vescica piano piano si riempie di urina, la sua muscolatura (muscolo detrusore) è rilassata. Lo sfintere dell’uretra è chiuso, e l’ azione della muscolatura pelvica aiuta a mantenere questa situazione. Man mano che la vescica si riempie, i suoi recettori informano che a breve bisognerà andare in bagno. Questo è un meccanismo INVOLONTARIO, non dipende cioè dalla nostra volontà.

2’ FASE: nella normalità, quando si decide che è giunto il momento di fare la pipì, il canale di uscita (sfintere dell’uretra) si apre, i muscoli del pavimento pelvico si rilassano per permettere questa azione, il muscolo detrusore della vescica si contrae per svuotarla.

Di norma la vescica garantisce un’autonomia di 3-4 ore durante il giorno, che diventa di 7-8 ore durante la notte, permettendo così un riposo notturno non interrotto. Inoltre da quando si percepisce lo stimolo ad urinare, bisognerebbe avere la capacità di rimandare la minzione, e allenare in oltre i muscoli che ci permettono di farlo.

 

COME INTERVENIRE?

A seguito di precisa valutazione e collaborazione con gli specialisti, diverse sono le tecniche e i protocolli di esercizi da prendere in considerazione : Counterbracing, The Knack, Ginnastica Addominale Ipopressiva, Rieducazione Posturale, …

Negli ultimi decenni il mondo scientifico ha dimostrato come

la fisioterapia e riabilitazione del pavimento pelvico costituiscano il primo approccio terapeutico per la cura dell’incontinenza urinaria

L’incontinenza urinaria può essere affrontata e risolta in modo semplice! Questa terapia consiste nell’utilizzo di semplici esercizi terapeutici diretti alla zona genitale e/o di strumenti elettromedicali; entrambi hanno l’obiettivo di migliorare la condizione dei muscoli del pavimento pelvico. Viene creata una buona base di appoggio per gli organi inter- ni attraverso la tonificazione del pavimento pelvico.

Successivamente vengono eventualmente presi in considerazione altri fattori (terapia con elettrostimolazione, farmacologica, chirurgica, …). Assorbenti e pannolini, che possono essere usati in una prima fase a supporto della terapia comportamentale, non sono e non possono diventare una soluzione definitiva!

Se la riabilitazione viene attuata ai primi disturbi sarà più facile e definitiva la risoluzione dell’incontinenza. Quando invece la situazione viene trascurata per anni e anni senza intervenire con la riabilitazione, allora forse l’intervento chirurgico rimane l’unica strada e comunque, anche in questo caso un lavoro preparatorio all’intervento sarà ottimo per evitare che si intervenga su muscoli e tessuti rilassati e anche dopo la chirurgia sarà necessaria una buona rieducazione per una ripresa post-operatoria evitando future complicazioni

In definitiva

solo tu puoi migliorare la forza della tua muscolatura e puoi farlo solo con l’esercizio.

COSA E’ “M.A.I.P.I.U.”

 

L’incontinenza urinaria può essere affrontata e risolta in modo semplice!


pelvico portano significativi miglioramenti nella gestione del problema incontinenza.
Alcuni semplici esercizi terapeutici di rinforzo corretto della muscolatura del pavimento

 

M.A.I.P.I.U.
METODO con APPROCCIO INTEGRATO alla PERSONA con INCONTINENZA URINARIA

Il nostro metodo prevede un approccio totale alla persona cercando, se necessario, di assisterla sotto tutti gli aspetti. La riabilitazione parte dal far prendere consapevolezza del problema, dallo sviluppare la capacità di ascolto del proprio corpo e della propria muscolatura per far apprendere esercizi fisiologicamente corretti sino alla loro automatizzazione nella vita quotidiana. L’obiettivo è la correzione delle cause del problema e quindi, se necessario, si integra il lavoro con l’aiuto di figure professionali idonee come la ginecologa, la nutrizionista (per migliorare il regime alimentare), la psicologa (per affrontare i disagi creati dalla disfunzione), piuttosto che andare a lavorare sulla postura della persona.

Tutti valori aggiunti a questo percorso di trattamento per prendersi cura della persona.

MAI PIU’  disagio

MAI PIU’  odori fastidiosi

MAI PIU’  imbarazzo